Comprendere la differenza mission vision è fondamentale per comunicare nel modo corretto l’immagine dell’impresa.
Sebbene molto diversi tra loro, questi due concetti risultano entrambi utili per definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine dell’impresa e a comunicare al proprio team, ai clienti e, in generale, a tutti gli stakeholder quale impatto desidera avere sul mondo, in che cosa può fare la differenza e quali mezzi utilizza per raggiungere il proprio fine.
Che cos’è la mission
Per comprendere la differenza tra mission e vision è necessario, in primo luogo, avere ben chiaro in mente il significato dei due termini. Partiamo dalla mission.
Quando si parla di mission si fa riferimento alla dichiarazione d’intenti dell’azienda. In particolare, definisce di che cosa si occupa, come se ne occupa e perché, quali sono i suoi obiettivi sul breve periodo e a quale fetta di pubblico si rivolge.
Legata al presente, la mission ruota spesso intorno a un elemento che consente all’azienda di differenziarsi dalla concorrenza e che, oltre a offrire un vantaggio competitivo, le consente di delineare in modo chiaro la cultura aziendale e definire le strategie da seguire per raggiungere gli obiettivi fissati.
La vision
In ambito aziendale, quando si parla di “vision” si fa riferimento alla visione futura dell’azienda, a come, secondo le aspettative dei fondatori, dovrebbe crescere, svilupparsi ed evolversi nel corso del tempo, alle sue più alte aspirazioni a livello sociale ed economico. Si tratta, in definitiva, del motivo per il quale viene creata e concorre a definire il suo ruolo nella società, il problema al quale vuole dare una soluzione, ciò che desidera cambiare attraverso i prodotti, i servizi, ma anche le scelte effettuate.
La vision può essere considerata il motore che spinge avanti la crescita dell’impresa, che ne stimola ricerca e innovazione, che aiuta a stimolare il team e a effettuare delle scelte.
Differenza mission vision nel dettaglio
Ora che abbiamo capito che cosa sono, cerchiamo di definire, nel modo più chiaro possibile, la differenza tra vision e mission.
Tanto per cominciare, mentre la vision guarda al futuro, alla meta finale, e ha dunque una visione a lungo termine, la mission è legata al presente e a obiettivi a breve e medio termine. Oltre a questo, la prima, pur avendo una connotazione fissa, funge da motore e sprona la crescita e lo sviluppo, mentre la seconda, più dinamica, è maggiormente operativa e legata alle attività quotidiane.
Per finire, la vision, rappresentando il sogno dei fondatori e la loro più alta ambizione, definisce il perché dell’esistenza dell’azienda e determina cosa vuole diventare e dove desidera arrivare; di contro, la mission, più concreta, indica che cosa fa l’azienda e come lo fa.
Ben lungi dall’essere in contrapposizione fra loro, mission e vision, proprio grazie a queste differenze, sono in grado di completarsi e perfezionarsi a vicenda, operando in sinergia nella definizione dell’identità aziendale. Proprio per questo, tutte le aziende che desiderano essere competitive dovrebbero definire tanto l’una quanto l’altra.
Mission e vision: esempi
Per comprendere meglio la differenza mission vision, può risultare utile ricorrere a degli esempi. Vediamo dunque alcune mission e vision aziendali di imprese note:
- Google
- Mission: “Organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili”
- Vision: “Fornire l’accesso a tutte le informazioni mondiali con un clic”;
- Ikea:
- Mission: “Offrire un vasto assortimento di articoli d’arredamento di buon design e funzionali a prezzi così vantaggiosi da permettere al maggior numero possibile di persone di acquistarli”
- Vision “Creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone”;
- LinkedIn:
- Mission: “Collegare i professionisti di tutto il mondo per aumentarne la produttività e il successo”
- Vision: “Creare opportunità economiche per l’intera forza lavoro globale”.
Come definire mission e vision aziendali
Definire mission e vision aziendale è un passaggio delicato e richiede molta attenzione, in quanto da questi due elementi dipenderà l’immagine che il brand riuscirà a dare di sé all’esterno e la sua capacità di spronare i propri dipendenti e di creare un’identità aziendale solida e coerente.
Tra le due, la prima a venir definita dovrebbe essere la vision, ossia la visione a lungo termine dell’impresa. Se non si sa da dove cominciare, è sufficiente identificare:
- lo scopo per il quale è stata creata l’azienda;
- i principali obiettivi a lungo termine;
- quale cambiamento può apportare nel mondo;
- quale problema risolve;
- come la si immagina tra 20 o 30 anni.
Affinché risulti forte e d’effetto, deve risultare chiara, realistica e condivisibile.
Per quanto riguarda la mission, è possibile delinearla partendo dai seguenti punti:
- gli obiettivi a breve e medio termine;
- le azioni (anche giornaliere) da compiere per raggiungere lo scopo finale;
- i prodotti e servizi da proporre;
- l’elemento che differenzia l’azienda dalla concorrenza;
- il target di riferimento.
Naturalmente, è necessario mantenere sempre la giusta coerenza con la vision.